Ad ogni Re, il suo trono.
Fino al termine del 15° secolo la sedia è stata prerogativa riservata al clero e alle classi aristocratiche come simbolo dell’autorità civile o religiosa, in quanto il sedersi “da soli” rappresentava il potere temporale e/o divino, l’ordine e il comando di chi ha la responsabilità di regnare, governare, giudicare.
Con un’evoluzione piuttosto rapida è diventata ben presto un mobile di largo uso, trasformandosi in un oggetto di design industriale come pochi.
Per tutti i gusti. Dalla sedia a dondolo, a quella a sbalzo passando per quella monoblocco, si assiste a una varietà infinita di modelli, realizzati con i materiali più svariati.
Ma allora esiste una sedia per ognuno di noi?
Prendendo come esempio i grandi della musica, ecco alcuni esempi di sedute AD HOC che vi permetteranno di declinare in stile punk, jazz o hip hop la vostra casa.