UN CONCORSO SPERIMENTALE
Il progetto ArchIndependence Day volge alla conclusione della sua prima edizione, iniziata ormai due anni fa, in un clima culturale e sociale diverso da quello del gennaio 2018. Un concorso sperimentale sotto molti punti di vista:
- La sua natura itenerante, che ha coinvolto quattro importanti città italiane durante tutto il 2018, anno Europeo del Patrimonio Culturale
- La richiesta di un elaborato videografico
- L’assenza di un premio in denaro
- La trasparenza delle votazioni
- L’abolizione dell’anonimato, per garantire la giusta visibilità ai concorrenti
- La contemporanea presenza di due giurie, popolare e tecnica
In molti hanno parlato del concorso e siamo convinti che questo lungo lavoro abbia portato la coscienza globale, verso i nostri simboli culturali, ad un livello superiore rispetto al passato.
La realtà però, a volte, supera persino la più arrogante fantasia.
Il crollo del Viadotto sul Polcevera (Ponte Morandi) di Genova e l’incendio della cattedrale di Notre Dame a Parigi hanno acceso le coscienze di tutti sui temi cardine del concorso ArchIndependence Day.
La risposta a questi eventi da parte delle Istituzioni e dell’opinione pubblica ha dimostrato come realmente si potrebbe affrontare lo scenario che noi abbiamo solamente ipotizzato.
I RISULTATI FINALI
Architetti è il momento di assegnare le medaglie al valore guadagnate in battaglia.
PISA
PRIMO CLASSIFICATO – GRUPPO 400 –174 PUNTI
Vito Tassielli – Simone Rusci – Piergiuseppe Rechichi – Giammarco Montalbano
SECONDO CLASSIFICATO – GRUPPO 300 – 146 PUNTI
Stefano Sinibaldi – Pancrazio Capoccia – Daiana Dall’Arche
TERZO CLASSIFICATO – GRUPPO 100 – 133 PUNTI
Alessandro Baldassari – Camilla Cervetto – Cristina Zeni – Giulia Cecchella – Sara Policheni
MILANO
PRIMO CLASSIFICATO – GRUPPO 500 – 138 PUNTI
Paolo Enrico Maria Giuliani – Elena Giuliani
SECONDO CLASSIFICATO – GRUPPO 700 – 113 PUNTI
Stefan Davidovici
TERZO CLASSIFICATO – GRUPPO 600 – 112 PUNTI
Anna Maria Ragni – Beatrice Chiavaroli – Beatrice Sisti – Gianmarco Aquilani – Giorgiano Rivera-Arill
La giuria tecnica ha espresso il suo insidancabile parere, valutando tutti i progetti finalisti in base alle categorie di voto pubblicate sul bando.
Prof. Arch. Luigi Lagomarsino – scheda prof arch Luigi Lagomarsino
Prof. Arch. Luca Lanini – scheda prof arch Luca Lanini
Arch. Federico Reyneri – scheda arch Federico Reyneri
Arch. Dario Franchini – scheda arch Dario Franchini
Ringraziamo i nostri partner culturali per averci incoraggiato e sostenuto in questa sfida.